MUSICAINTEGRA
progetto di integrazione culturale attraverso la musica a Palermo
creazione di un'orchestra modulare con adolescenti palermitani
ed immigrati di seconda generazione dei quartieri popolari di Palermo
Progetto artistico/educativo di secondo livello
Il progetto prende il nome di MUSICAINTEGRA per due motivi.
Il primo è che questa sigla è rappresentativa dell'attività svolta finora dal suo ideatore e promotore (Mario Crispi) che, nell'ambito nella storia della musica palermitana, ha sempre, fin dai suoi esordi con Agricantus*, rivolto il suo interesse alle culture “altre”, soprattutto quelle arcaiche ed antiche, legate alle tradizioni orali e di forte carattere identitario.
Il secondo motivo è che il progetto mira al coinvolgimento di adolescenti (sia essi palermitani che figli di immigrati), provenienti da alcuni Centri di Aggregazione Giovanile (il cui acronimo è C.A.G.) presenti a Palermo in quartieri a rischio, per fornire loro una consapevolezza identitaria che riconosca reciprocamente le culture, le misceli tra loro e renda naturale e creativa la convivenza. In questi luoghi si svolge un'intensa attività di contrasto alla devianza giovanile ed ormai è assodato che l'attività creativa diviene sempre più un potente strumento di coinvolgimento.
MUSICAINTEGRA si potrebbe quindi identificare come la declinazione palermitana di un pensiero “positivo” di integrazione, aggregazione e creatività che cerca di dare soluzioni alla dispersione culturale dei giovani attraverso la pratica consapevole della musica. Il progetto è inoltre rivolto, nel suo sviluppo articolato, verso una dimensione di network aperto e che sia al tempo stesso interculturale e trans-generazionale in quanto i musicisti ed operatori musicali che verranno coinvolti saranno, in alcuni momenti specifici del progetto, al tempo stesso trainer dei destinatari che componenti del gruppo musicale.
*progetto musicale e culturale nato, nel 1979 da un gruppo di adolescenti che, innamorati della musica del mondo (nella sua essenza più antica ed arcaica), hanno iniziato fin da subito a proporre, nelle scuole di ogni ordine e grado, e quindi a loro coetanei, progetti didattico musicali per la divulgazione di culture e musiche di popoli di altri continenti o delle tradizioni orali del Sud Italia
Progetto sostenuto da
Fondazione
Alta Mane Italia